METTI AL SICURO LA TUA CASA – L’incremento dei furti nelle abitazioni private

“SONO ENTRATI DALLA PORTA DI CASA MIA E SENZA NESSUNA DIFFICOLTÀ”

Quante volte hai sentito questa frase?

Quante volte hai ringraziato di non essere tu il protagonista dell’ennesimo furto in appartamento?

Lo sai vero che non sarà così per sempre?

Devo darti una brutta notizia: si sta avvicinando l’estate, la stagione preferita dai ladri.

I proprietari di casa sono fuori, lontani, in vacanza, e i ladri se la godono!

Nessun disturbo, nessun sistema di sicurezza in casa, nessun rischio per loro!

Tu sei in spiaggia a goderti il meritato riposo, magari a fare castelli di sabbia con i tuoi figli, e i ladri fuori dalla porta di casa tua che entrano con estrema facilità.

Hai imparato anche tu, dopo averne sentite di ogni tipo, che i ladri che svaligiano gli appartamenti come il tuo, non lasciano tracce.

Una volta facevano segni, dovevano scassinare la porta, rompere il vetro della finestra o chissà quali acrobazie inventarsi.

Ora non è più così, gli basta la famosissima “chiave bulgara” e il gioco è fatto!!!

Nessun segno di scasso, nessun rumore che allerta i vicini, in pochi secondi sono dentro e nessuno se ne accorge.

Il primo pensiero che ti viene in mente è:

“Che cosa diavolo è il grimaldello bulgaro o chiave bulgara? E perché l’hanno inventato? “

Te lo spieghiamo noi:

il grimaldello bulgaro nasce come passepartout infallibile degli 007 bulgari.

Le spie dovevano entrare, senza essere sentiti e senza lasciare traccia del loro passaggio, negli appartamenti dove dovevano installare le microspie.

Ora le tecnologie sono andate avanti, gli 007 non hanno più bisogno di chiavi speciali, ma non pensare che “la chiave bulgara” sia andata nel dimenticatoio, anzi!

La usano i ladri per entrare nel tuo appartamento.

Vogliamo farti leggere un articolo redatto dal quotidiano “La Stampa”, dove prende in esame una banda di ladri da appartamento che usavano sempre la solita tecnica: la chiave bulgara.

Scritto da Massimiliano Peggio e pubblicato il 25/09/2017 sul quotidiano di Torino.

Arrestati i maghi della chiave bulgara: 85 colpi in pochi mesi

I carabinieri hanno arrestato 28 persone in Italia e in Germania. Colpi messi a segno nelle province di Torino, Savona, Alessandria, Cuneo e Pavia

Pubblicato il 25/09/2017

 

MASSIMILIANO PEGGIO

TORINO

Erano così beffardi e sicuri di sé che un giorno, uscendo da un condomino appena derubato, hanno alzato il dito medio di fronte alle telecamere di sorveglianza, consegnando quel gesto di sfida all’impianto di registrazione.

Ma con la loro spavalderia hanno collezionato una serie di errori, che hanno permesso ai carabinieri di identificarli e arrestarli.

Con l’accusa di aver messo a segno almeno 85 furti in diverse regioni italiane, i carabinieri della compagnia di Chivasso hanno arrestato 28 persone in Italia e in Germania, tutte legate ad un gruppo criminale georgiano, specialisti in colpi con la chiave bulgara, in grado di aprire un gran numero di serrature e violare porte blindate in pochi minuti.

Dal dicembre 2015, la banda ha messo a segno una raffica di furti in abitazioni o uffici assicurativi nelle province di TorinoSavonaAlessandriaCuneo Pavia.

LE INDAGINI

Stando alle indagini, coordinate dal pm Roberto Sparagna, il gruppo criminale costituisce una diramazione locale del più ampio clan di Kutaisi, sorto nell’omonima città georgiana, attivo in tutta Europa nella commissione di reati contro il patrimonio. Nel corso delle indagini gli investigatori hanno scoperto a Reggio Emilia il deposito della banda, dove veniva stoccata la refurtiva prima di essere spedita in Georgia.

All’interno dell’edificio c’era anche una sorta di «palestra dello scasso», dove i membri della banda si potevano allenare a migliorare i tempi di apertura delle serrature di porte e casseforti.

Gli arresti, in considerazione della ramificazione del gruppo criminale, sono scattati in collaborazione con vari reparti territoriali e con lo Scip, il Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia del Dipartimento di Pubblica Sicurezza. Gli arrestati sono accusati a vario titolo di ricettazione e associazione per delinquere finalizzata al furto in abitazione.

Ti lascio il link all’articolo online:

https://www.lastampa.it/2017/09/25/cronaca/arrestati-i-maghi-della-chiave-bulgara-colpi-in-pochi-mesi-WpdCqki2la7IRsR895OjsL/pagina.html

Hai letto l’inizio dell’articolo?

Erano così beffardi e sicuri di sé che un giorno, uscendo da un condomino appena derubato, hanno alzato il dito medio di fronte alle telecamere di sorveglianza, consegnando quel gesto di sfida all’impianto di registrazione. “

Oltre il danno la beffa!

Siamo sinceri, sanno di rimanere impuniti; anche se dovessero arrestarli, come in questo caso, i ladri sanno di uscire dopo poco e di poter “tornare al lavoro” senza problemi.

L’UNICA SOLUZIONE E’ TENERLI FUORI DA CASA TUA!!!

Ora la domanda sorge spontanea:

“Come tengo fuori i ladri da casa mia?”

Questa domanda, fortunatamente, non te la sei fatta solo tu, ma anche i produttori di porte che hanno deciso di sfidare i ladri.

Hanno messo in campo i loro ingegneri per trovare la soluzione migliore.

Hanno capito come funziona “la chiave bulgara” e come renderla inefficace.

Servivano porte blindate di nuova generazione, non più la semplice doppia mappa, ma qualcosa di più.

Nel prossimo articolo ti spiegheremo come funziona una porta blindata di ultima generazione, senza usare tecnicismi difficili e noiosi, sempre in maniera chiara e veloce.

Oppure, ancora meglio, puoi passare nella nostra sede di Collegno e trovare la soluzione adatta alla tua casa.

Vogliamo fare comunque di più:

vogliamo invitarti al nostro evento, che si terrà nella nostra sede di Corso Francia 79, Collegno (Torino), il giorno 6/04/2019, dove ti daremo dei consigli da esperti di settore per tenere fuori i ladri da casa tua.

Ti faremo conoscere il metodo migliore, perché sappiamo che è l’unico che può risolvere il problema dei furti in appartamento.

Inoltre abbiamo un regalo per te, ma non possiamo svelartelo adesso.

Prenota il tuo posto al nostro evento!

Perché ti consigliamo di prenotare?

I posti sono limitati ed è riservato solo ai nostri clienti migliori.

Vogliamo poter parlare con te con estrema calma e rispondere a tutte le domande che avrai bisogno di farci, non potremmo farlo se avessimo in sede 50 persone.

In più, come ti dicevamo prima, abbiamo un regalo da farti, ma non siamo Babbo Natale e non facciamo regali a tutti.

Clicca sul bottone qui sotto e prenota automaticamente il tuo posto all’evento che ti darà l’arma vincente contro i ladri da appartamento.

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Ora ti facciamo leggere un piccolo articolo redatto da “Il sole 24 ore”, in cui prendono in esame dati statistici su furti in appartamento:

Come scegliere la porta blindata e prevenire i furti in casa

–di Emiliano Sgambato  19 luglio 2016

 

Molto spesso si sottovaluta l’importanza di una buona porta antieffrazione per la prevenzione dei furti. La presenza di un ingresso blindato (e in generale degli infissi che possono dare accesso alla casa), rimane invece il miglior deterrente.

 La sensibilizzazione sull’argomento e la diffusione della conoscenza di alcuni semplici accorgimenti, preziosi per la dissuasione dei malintenzionati, è l’obiettivo del “Vademecum della casa sicura” elaborato da FederlegnoArredo/EdilegnoArredo, col patrocinio del Ministero dell’Interno.

 

Seppure nell’ultimo anno si sia registrato un lieve calo dei furti in abitazione denunciati in Italia (-8,7%, fonte Ministero dell’Interno) il numero di denunce per questo reato è quasi duplicato rispetto a dieci anni fa (+94% dal 2005 al 2015). «Nello stesso periodo –commenta il professor Marco Dugato del centro di ricerca Transcrime, dell’Università Cattolica di Milano – si è però ridotto il numero di reati contro banche, uffici postali e automobili grazie a sistemi di sicurezza in grado di scoraggiare chi vuole commettere il reato.

La stessa cosa dovrebbe avvenire per le abitazioni private, intervenendo sulle cause che le rendono più attrattive e facili da colpire per i criminali». L’utilizzo di serramenti anti-effrazione – dicono i promotori dell’iniziative sulle basi di uno studio europeo – riduce del 25% la probabilità di subire un furto.

 

Attenzione però che la porta scelta sia certificata e alla sua classe di sicurezza (da 1 a 6, più è elevato il numero, più difficile l’intrusione).

 E a non accontentarsi solo di serrature di sicurezza, che funzionano al meglio solo se abbinate a una porta adeguata. Anche se possono sembrare accorgimenti banali, la guida suggerisce di non sottovalutare alcune cose: evitare di “pubblicizzare” la propria assenza in determinate periodi di vacanza (neanche in segreteria telefonica); non lasciare le chiavi in luoghi alla portata di tutti; ricordarsi che i messaggi sulla porta sono indice di assenza per i ladri, così come la casella di posta troppo piena (è consigliabile chiedere a qualcuno di passare a svuotarla); meglio infine – consiglia la guida – lasciare qualche luce accesa o anche una radio o una tv che faccia sospettare che l’appartamento non sia disabitato. Importante è poi la collaborazione con i vicini: in caso di rumori o movimenti sospetti «non esitare a chiamare il 113».

Ti lascio il link all’articolo online:

https://www.ilsole24ore.com/art/casa/2016-07-19/come-scegliere-porta-blindata-e-prevenire-furti-casa-164902.shtml?uuid=ADjd94u&refresh_ce=1

L’introduzione di nuove tecnologie ha portato ad un sensibile abbattimento dei furti in appartamento; i ladri ci provano lo stesso, ma trovano vita dura e molto spesso non riescono ad entrare negli appartamenti.

 

Se ancora non sei convinto di quanto una porta blindata possa scoraggiare i ladri, ti lasciamo i dati Istat dal 2013 al 2017 di furti in appartamento:

 

furti in abitazioni

2013

27 449

2014

28 307

2015

24 955

2016

20 575

2017

18 079

 

Ti lascio il link della pagina Istat in cui trovare la tabella completa:

http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=dccv_delittips

La tabella Istat si riferisce al solo territorio Piemontese e non lascia dubbi: i furti diminuiscono, non perché i ladri siano andati in pensione, ma perché sempre più persone si sono rese conto che la vecchia porta non era più sicura e hanno deciso di correre ai ripari!

I ladri ci provano lo stesso, SEI TU A DOVER DECIDERE SE LASCIARGLI VITA FACILE O MENO!

L’Arredoinfissi Torino ha la soluzione per te!

Vieni a scoprirla al nostro evento, che si terrà nella nostra sede di Corso Francia 79, Collegno (Torino), sabato 6 aprile, ma ricordati di prenotare, i posti sono limitati!

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Ti aspettiamo!

Il Team Arredoinfissi Torino

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